Tutelare le foreste e la loro biodiversità: il nuovo episodio di #BG4SDGs, il format di Banca Generali che ne riflette l’impegno sul fronte degli investimenti sostenibili ESG.
Investimenti sostenibili ESG: la sostenibilità al centro dell’iniziativa di Banca Generali
L’impegno di Banca Generali a favore della sostenibilità, già tangibile nei numeri relativi agli investimenti sostenibili ESG registrati negli ultimi anni, emerge anche in #BG4SDGs, l’iniziativa promossa di recente per raccontare l’importanza dei 17 Sustainable Development Goals. Protagonista dell’ultimo episodio rilasciato sul sito dell’Istituto e sul profilo YouTube la biologa ed ecologa forestale Marta Ceroni. “Il mondo finanziario oggi ha un ruolo centrale nel processo di raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda Onu 2030, ma deve avere un approccio inclusivo per tutta la società”, ha sottolineato l’ecologa, intervistata in particolare su un tema centrale per il suo lavoro: la tutela delle foreste. Nata a Milano, attualmente vive e lavora negli Stati Uniti in qualità di co-direttrice dell’Academy for System Change. La sua carriera l’ha portata a guidare in prima persona numerosi progetti di integrazione naturale in centro e Sud America, prima di ottenere una cattedra presso il Gund Institute for Environment dell’Università del Vermont: inoltre è consulente dello United Nations Development Programme. Leader negli investimenti sostenibili ESG, Banca Generali ha lanciato #BG4SDGs anche nell’ottica di analizzare lo stato dell’arte del percorso di raggiungimento degli obiettivi racchiusi nell’Agenda Onu 2030.
Investimenti sostenibili ESG: Banca Generali racconta i 17 Sustainable Development Goals
“Stiamo facendo dei passi avanti ma sono molto lenti”, ha spiegato Marta Ceroni nel format di Banca Generali, negli ultimi anni sempre più in prima linea sul fronte degli investimenti sostenibili ESG. “C’è il rischio che servano una o più generazioni per completare in maniera persistente questo cambiamento di cui il Pianeta ha bisogno”, ha aggiunto la biologa che considera gli investimenti economici rivolti alle riforestazioni un primo passo verso lo sviluppo sostenibile: “Il cambiamento però è in corso e il 2030 sarà un primo banco di prova per misurarne lo stato d’avanzamento. Possiamo guardare il lato positivo che è rappresentato dai tanti esempi già in atto e che partono da storie significative e dalla crescente presa di coscienza del ruolo che ciascuno di noi può giocare”. Insomma, ci sono ambienti e luoghi dove investire sull’aspetto sociale è fondamentale per raggiungere l’obiettivo e portarsi vicini alla comunità intera condividendo e facendo comprendere il valore intrinseco che la natura possiede grazie anche ai benefici che può offrire se tutelata: “Dobbiamo lavorare tutti insieme sul miglioramento dei modelli mentali con i quali affrontiamo le grandi sfide che il Pianeta ci mette davanti”. Gli incontri di BG4SDGs nascono con l’obiettivo di presentare i 17 Sustainable Development Goals attraverso interviste con personalità d’eccezione: il progetto promosso da Banca Generali riflette l’attenzione che l’Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG riserva a queste tematiche.