Prosegue la sua esperienza artistica realizzando il suo primo CD dall’omonimo titolo “LeiKiè?”,
che evidenza un quesito alla ricerca del sé.
L’ALBUM
L’album contiene 13 canzoni, di cui 4 già pubblicate (Andiamo al Mare, Fantasia nella Fattoria, La Tua Proposta, Culinaria), con l’aggiunta di 9 brani inediti, come sempre diversi tra loro, originali, tutti da scoprire.
Dopo aver mostrato la sua chiave comica ed eclettica con i suoi primi singoli, LeiKiè aveva spiazzato tutti svelando anche la sua parte spirituale e poetica.
Ora, con l’uscita dell’album “LeiKiè?”, l’artista mostra un’altra parte di sé che non era ancora emersa.
Nel CD LeiKiè ci canta il suo mondo romantico, talvolta struggente, nell’amore, nella vita e nei rapporti.
Così, fedele al suo stile camaleontico, LeiKiè spazia ancor di più tra i diversi generi musicali contaminandoli con la sua personalità.
Con grande libertà creativa l’artista passa dal Pop al Folk, dalla Ballad al Reggae, dal Rock al Jazz, in coerenza con la sua indole indefinibile e sempre curiosa.
NEL CD TROVIAMO:
satira al femminile, follia, nonsense, teatro canzone e le emozioni forti dell’amore con le sue gioie e i suoi dolori.
La struttura che accompagna questi racconti prende forma attraverso una musica libera. Musica al servizio della canzone. LeiKiè compone in modo libero, non chiude dentro una “struttura tecnica” le sue composizioni, ma lascia che le canzoni abbiano un proprio percorso, spesso asimmetrico, senza le regole solite di “strofa e ritornello”. Si potrebbero quasi definire canzoni di “musica progressiva”.
TRACK LIST
L’album apre con la canzone già pubblicata, LA TUA PROPOSTA. Il brano, dal ritmo incalzante, racconta una storia d’amore simpatica e divertente. Il suo ritornello E O E A
a Espandere Oltrefrontiera Empatia e Amore.
Spotify_Link
Segue TESO TESORO, già il titolo racchiude l’argomento della canzone. La femminilità avvolge il maschile e scioglie qualsiasi tensione. Questo accade in una storia d’amore. Un violino fa da controcanto a LeiKiè, creando e allentando, con sensualità, la tensione e l’abbondono al fisico e ai sensi.
Con LA MINESTRA, LeiKiè abbandona l’amore tornando alla satira demenziale che non manca di sottotesto. Conosciamo tutti il detto “O ti mangi questa minestra…o ti butti dalla finestra!”
La canzone mette in evidenza le contraddizioni che nella vita si possono trovare. C’è chi è rassegnato ad una vita monotona e chi invece desidera e sogna qualcosa di più, ma si fa condizionare da altri, o da altre parti di sé stesso. Il conflitto comico offre spunti di riflessione con una chiusura a sorpresa alla LeiKiè.
Con NON HO RANCORE entriamo nell’atmosfera più intima e profonda dell’artista, dove, con grande cuore e consapevolezza, esprime un pensiero positivo anche di fronte a una situazione dove la negatività ha lasciato una cicatrice indelebile. NON HO RANCORE ci esorta a non rispondere al male con il male, perché questo atteggiamento aggiunge dolore al dolore in un vortice continuo e senza fine. Avere la forza di mettere del bene là dove c’è stato il male, è l’unica via per spezzare le catene del dolore.
Coerente con la sua imprevedibilità, Leikiè ironizza sull’amore altalenante cantando IO SI’ SE TU NO. C’è chi è pronto per amare e chi no, appena quest’ultimo è pronto, l’altro retrocede e così via, in una buffa girandola infinita alla ricerca dell’illusione. Leikiè ci fa sorridere con un’unica frase ripetuta.
Spotify_Link
C’E’ UN’INCOMPRENSIONE parla del rapporto di coppia ed è un gomitolo di emozioni. Grottesca nella comicità, non manca di un’amara verità. Con un tentativo femminile continuo di creare un dialogo, permane l’incomprensione nella coppia. Arricchiscono il racconto le recite comiche parlate e cantate all’interno di una cadenza ritmica che ricorda l’atmosfera di una marcia funebre, rendendo il tutto buffo e un po’ felliniano.
In FUGGI DA ME, LeiKiè abbandona la satira ed esprime il dolore sofferto per il troppo amare. Nel vortice della passione perde il proprio equilibrio e per ritrovare la propria centratura, fa in modo che l’uomo che lei ama fugga via. Na’ traggedia…
Quasi a stemperare lo spessore emotivo delle precedenti canzoni, ecco arrivare ANDIAMO AL MARE, il tormentone già pubblicato in 5 lingue, ha segnato l’inizio della carriera artistica di LeiKiè. Ma attenzione, perché dietro ad una canzone, al primo ascolto paradossale, la cantautrice tocca il tema del cambiamento climatico.
YouTube Link
Spotify_Link
Sempre all’insegna del sorriso con contenuto, segue il singolo già pubblicato FANTASIA NELLA FATTORIA. Un ritmo Reggae e una melodia apparentemente per bambini, rivelano un sottotesto che invita a uscire dagli schemi e a non aver paura di chi è diverso da noi (per cultura, razza, pensiero, spiritualità) perché la diversità è unicità, così come si può vedere nella favola raccontata in diverse lingue da LeiKiè.
YouTube Link
Spotify_Link
In SENZA TE MI SENTO PERSO LeiKiè interpreta il pensiero di un uomo entrando in maniera profonda nel suo sentire. L’uomo a cui LeiKiè da voce, esprime il grande amore che prova per la propria donna nonostante le tante infedeltà di lui. La gente deve sapere che è il maschio ad essere forte e anche la sua donna dovrà crederci, sempre. Quest’uomo, seppure schiavo del proprio ego, la implora a rimanere cantandole “senza te mi sento perso”.
IL CAGNOLINO è una canzone comica e fuori dalle righe. Un racconto demenziale che canta le dinamiche che nascono nel rapporto tra umani e cani. Il brano è tanto assurdo quanto autentico e fedele a quello che accade tra padroncino e cagnolino.
Tornando nell’ambito dell’amore, IPNOSI è un brano struggente, emozionale e pieno di luci ed ombre. Un’unica parola disperata si ripete come ipnotizzata nel dolore. Il testo cantato “Per averti morirei” strega e crea un incantesimo pericoloso, ma un finale inaspettato, buffo e paradossale alla LeiKiè, svela una morale molto importante: mai annullarsi per l’altro.
Chiude questa avventura musicale, emozionale, romantica, simpatica e creativa, CULINARIA. La canzone è già stata pubblicata. Spaziando tra il jazz, il musical ed il folk, ci racconta della tentazione del cibo vissuta da una femme fatale che ama l’arte culinaria italiana.